Sirena Partenope: le Origini di Napoli | Nasce il Decoro dedicato a Partenope

person Autore: Macri list In: Storia di Napoli il: comment Commenti: 0 favorite Mi piace: 3422

Universiadi a Napoli: riemerge l’interesse per la Sirena Partenope

Il conto alla rovescia è iniziato: mancano pochi giorni alle Universiadi 2019, che si terranno proprio a Napoli dal 3 luglio e la Sirena Partenope ne sarà la mascotte. La designazione di Napoli quale sede dell’evento rappresenta un grande successo ed un’opportunità per la città, che potrà promuovere in tutto il mondo i propri valori, la sua profonda cultura e naturalmente la sua ‘ricchezza’.

Così l’interrogativo sull’origine della fondazione di Napoli risveglia nuovamente un grand einteresse.

Le Origini di Napoli: tra mito e realtà

Numerose sono le ipotesi sulle origini di Partenope e dalle indagini storiche si ritiene che durante il IX secolo a.C. avvenne una prima colonizzazione greca, che dette così vita all’originario insediamento urbano napoletano. Viaggiatori e mercanti achei ed anatolici si sistemarono nel meraviglioso Golfo.

Era una posizione ideale per chi cercava un approdo sicuro, naturalmente protetto dalla configurazione del luogo, dopo lunghe e faticose navigazioni. Col passare dei secoli la città, luogo di commerci e con il porto ben difeso, si sviluppò sostenendo gli attacchi di altre popolazioni, che premevano per l’accesso al golfo e la conquista dei porti. Fu così che Partenope, la cui nascita è direttamente collegata al Mito delle Sirene, divenne presto perla indiscussa del Mediterraneo.

Il Mito delle Sirene: la Sirena Partenope, Ligia e Leucosia

Le Sirene sono magnifiche creature, narrate da Omero nella sua opera OdisseaLigiaLeucosia e Partenope, tre sorelle sirene, figlie del Dio Acheloo e della musa Melpomene. Tre splendide creature che con il loro canto melodiosoe magico avevano il potere di ammaliare i naviganti, affinché le loro imbarcazioni si schiantassero contro gli scogli, per poi uccidere i sopravvissuti.

Una volta udite le loro voci non vi era possibilità di resistere a quella seduzione malefica. Il solo modo per respingerle era quello che la Maga Circe consigliò ad Ulisse nel congedarlo:

– Vai! Il mare ti attende, tra insidie e pericoli, celate sotto maliarde fattezze. Attento alle Sirene Ulisse, stupende creature! Tappa le orecchie con cera, anche ai tuoi uomini… non sfidare il loro canto, attento alla Sirena Partenope che saprai distinguere, vedrai!’

La Sirena di Ulisse: la Sirena Partenope

Esse emergevano dai flutti impetuosi, avvolte da una luce arcana, a controllare gli elementi ed i naviganti. Il mare improvvisamente si distendeva al loro passaggio, le onde si facevano quiete e carezzavano i corpi sinuosi, ritmicamente, al suono delle loro voci. Questa malìa spingeva i marinai a lasciare le loro postazioni perdendo così il controllo delle navi.

Solo gli uomini dell’equipaggio di Ulisse resistettero, dopo averlo legato, su suo comando, all’albero maestro della loro imbarcazione ed essersi turati le orecchie con della cera.

Fu così che Ulisse non cadde preda dell’incanto delle Sirene. La sua astuzia le fece talmente incollerire che esse deluse e sconfitte si lasciarono precipitare schiantandosi sugli scogli.

Origini di Napoli: la città ‘Partenopea’

Il corpo di Parthenope fu portato dalle correnti marine fino all’isolotto di Megaride, dove oggi sorge il Castel dell’Ovo. Fu in quel punto che dei pescatori lo ritrovarono. Da quel momento la Sirena Partenope fu venerata come una dea, divenendo protettrice del luogo e dando al piccolo villaggio il suo nome.

Ancora oggi Napoli continua ad essere definita la città “Partenopea” ed i suoi figli sono i partenopei (definizione con la quale tutti i napoletani si sentono pienamente identificati) e la bella Sirena ne è ancora il simbolo.

Sono molte le rappresentazioni di Partenope, molti gli artisti che nei secoli l’hanno ritratta. Ancora oggi è possibile vederne una splendida scultura al centro della Fontana che si trova a Piazza Sannazzaro. Partenope si erge fiera e bellissima su un gruppo marmoreo, in una mano la lira, l’altra mano tesa verso l’alto.

Nuova Collezione Macrì: Linea Borse dedicata a Partenope

Anche Macrì ha voluto rendere omaggio al Mito della Sirena, cogliendone l’essenza in un nuovo dipinto che la rappresenta. Lei, la creatura fondatrice di una città unica e solare, viene celebrata in tutta la sua desiderabile bellezza. Quell’aspetto delicato della sua femminilità che è l’essenza del suo potere seduttivo. Una creatura che si abbandona al suo destino diventando parte di una bellezza più grande.

Il nuovo dipinto di Macrì è caratterizzato da un tratto delicato, impreziosito dall’esaltazione massima dei colori che da sempre contraddistinguono il brand.

Macrì ha disegnato diversi modelli di Borsa da Donna dedicati al nuovo decoro della Sirena Partenope. Vediamo i modelli di borsa insieme.

Modello Borsa Mezzaluna | Borsa Mezzaluna con Tracolla

La Borsa Mezzaluna disegnata da Macrì esprime al meglio la nostra originalità. Elegante e dinamica. Una minibag dal prezzo contenuto che conserva in sè tutte le caratteristiche di una Borsa Artigianale, completamente fatta a mano, con tanta cura e l’uso di materiali di prima scelta. Caratterizzata da una forma divertente ed elegante si adatta ad ogni occasione.

Modello Borsa Tracolla in Pelle | Borsa in Pelle 

La Borsa a Tracolla realizzata nei nostri laboratori a Napoli è un accessorio che possiede tutte le caratteristiche di una borsa versatile. La Borsa a Tracolla è comoda e sportiva, dal design essenziale ma con un gran carattere. La linea semplice, le giuste proporzioni e la comoda tracolla removibile permettono di abbinarla ad ogni outfit!

Modello Pochette | Pochette Donna con Tracolla

La Pochette disegnata da Macrì è completamente artigianale e dala forma mini e coloratissima. Si adatta a qualunque occasione, perfetta da tenere in borsa o da portare a mano o al polso, dona eleganza a qualsiasi abito. Viene realizzata a mano con l’uso di materiali di alta qualità. È un accessorio perfetto sia da giorno che da sera, comodo e originale.

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